Non è impossibile sfoggiare un ventre perfetto con la meravigliosa tartaruga addominale. In inglese si chiama six pack proprio perché gli addominali scolpiti sembrano sei pacchetti. Se anche tu vorresti una pancia piatta, ecco quali sono le possibili vie da percorrere.

  • I classici crunch

Se vuoi sviluppare il cosiddetto six pack, purtroppo, devi sudare e  fare ginnastica per rafforzare la muscolatura. L’esercizio numero uno imprescindibile che tutti di diranno di fare è il crunch. Si tratta di stenderti con le gambe leggermente piegate e sollevare il busto verso le ginocchia con la sola forza dell’addominale. Tenendo le gambe alzate, sviluppi di più al parte più alta dell’addominale. Invece, se porti il gomito destro verso il ginocchio sinistro e contrario, hai l’esercizio perfetto per gli addominali obliqui.

  • Prova il planking

Il plank, chiamato in italiano panca, è un altro esercizio per sviluppare gli addominali e rafforzare la parete addominale perché affiori e diventi sempre più evidente. Lo sforzo, anche in questo caso, è di tipo anaerobico cioè di breve durata ma molto intenso. Stenditi per terra e poi tieni il corpo alzato puntando le meni e i piedi. Tendi tutta la muscolatura dell’addome per restare sollevato.

  • L’opzione del bisturi

Infine, puoi anche rivolgerti al chirurgo estetico Milano per migliorare l’aspetto del tuo addome. Se l’attività fisica non è sufficiente e hai ancora un deposito adiposo sulla pancia e la pelle molla, allora potresti aver bisogno della liposuzione e della addomino plastica. Con il primo intervento, il chirurgo estetico Milano toglie il tessuto adiposo dalla zona utilizzando una sottilissima cannula aspirante. Un problema di adipe localizzato, si risolve facilmente con un intervento di routine che lascia un cicatrice minuscola ben nascosta. Se il tuo problema è un avanzo di pelle sulla zona della pancia, allora ti serve il lifting addominale. Il chirurgo estetico Milano tende bene la pelle e toglie lo strato che altrimenti avanzerebbe e penderebbe in modo poco estetico.

 

Di Grey